L’IMPERO DEL SOLE
L’Impero del Sole nasce dalle ceneri del vecchio Impero di Novaluna, che ha dominato Edreia per più di 1000 anni.
L’Impero del Sole sorge grazie alle mitiche gesta di un cavaliere errante, poi divenuto condottiero, e infine Imperatore: Leone degli Ulivi.
Esso, sebbene sia stato fondato da pochi anni, ha in breve tempo assoggettato tutti i popoli e tutti i Regni di Edreia.
Tutti ad Edreia devono oggi seguire le Leggi dell’Impero ed obbedire al suo Imperatore.
La capitale dell’Impero del Sole è la Magnifica Barium, nel Granducato del Tacco, ove l’Imperatore risiede nel Castello del Levante. Grande importanza nel Mare di Mezzo ha anche la città di Balarm nel Principato di Treia.
La legge che regola la vita nell’Impero è quella del Codice del Sole.
Nel 1114 anno di Tessa (a.T) l’ultimo erede imperiale, Cosimo Lamargentea, è morto per una grave malattia, non lasciando eredi al trono. Per quattro anni Edreia è stata scossa da guerre per il trono, dove infine pareva aver vinto Edmund Sigurth il Norreno, devoto del Dio Giano. Già autoproclamatosi Imperatore, è stato però ucciso dal suo primo generale, Lion Lamagelata, all’inizio dell’autunno del 1118 a.T.
Dopo alcuni anni a sedere sul Trono di Barium è giunto il Cavaliere Leone degli Ulivi, che ha atteso un anno per formare un esercito imbattibile per chiunque, con cui ha assoggettato velocemente tutto il continente.
Il Codice e le Istituzioni dell’Impero
Nel Codice si conferma la centralità delle Gilde Imperiali, che hanno sede nel Palazzo volante di Biancofiore. Sulla terra ferma le Gilde accolgono i loro aspiranti cadetti nei propri Presìdi.
Inoltre viene confermato il sistema feudale, improntato sulla integrità e onore cavalleresco.
Nei boschi e sui cammini gli Unicorni garantiscono la tranquillità, mentre nei borghi la giustizia è amministrata da coloro che vengono insigniti dalla Corona come appartenenti all’Ordine del Sole.
Nei cammini più impervi, nelle notti più oscure, nei mattini più nebbiosi, vigilano i Guardiani delle Nebbie.
Gli Inquisitori, infine, proteggono l’Imperatore da tutto ciò che può esser a lui nemico, assicurandosi inoltre che nei territori siano mantenute e applicate le leggi previste.
I Culti dell’Impero
L’Impero del Sole garantisce libertà di Culto a tutti i sudditi, finché gli stessi non infrangono le leggi ufficiali e destabilizzano l’ordine stabilito.
Gli Dei più venerati su Edreia, e particolarmente stimati dall’Imperatore, sono attualmente:
- Sastria (Antica Dea dei Cieli, Domini: Cielo, Protezione, Forze Arcane)
- Acron (Signore della Bianca Morte, domini: Morte, Autorità, Necromanzia)
- Tara (Dea fanciulla, Domini: Vita, Luce, Purezza)
- Torvo (Dio dell’Ombra, Domini: Ombra, Illusione, Vendetta) – di classe: furtivi
Inoltre altri Culti venerati nel mondo sono:
- Hav (Antico Dio dei Mari, domini: Guerra, Mare, Giustizia)
- Tessa (Madre della Terra e degli Dei, Domini: Natura, Armonia, Autorità)
- Suna (Dio dei Treiani, domini: Draghi, Sacrificio, Esorcismo)
- Nefyx (Dio Lupo, Domini: Luna, Natura Selvaggia, Fratellanza)
- Giano (Dio dal Doppio Volto, domini: Guerra, Morte, Autorità)
- Gorda (Dio della Terra)
- Isla (Dea della Fenice)
- Liandra (Dea delle Arti, Domini: Conoscenza, Armonia, Luce) – di classe: bardi
- Primo Splendore (Il Principe dei Demoni, domini: Patto, Esoterismo, Inganno) – di classe: esoterici
- Talos (Dio della Guerra)
- Sitrix (il Dio Drago dei Draconici) – di razza (v. Draconici e Suna)
- Thirza (la Dea Ragno degli Elfi Oscuri) – di razza (v. Elfi Oscuri)
- Treenix (la Dea Lince dei Felinidi) – di razza (v. Felinidi)
- Yyik (il Dio dei Rattidini) – di razza (v. Rattidi)
Il Macchinismo, infine, prevede il diniego di qualsiasi divinità e la ricerca della conoscenza fine a sé stessa.