Rituali Sacri e Magici

RITUALE SACRO:

Tema:
A seconda della divinità del chierico, il rituale dovrà presentare tratti unici e distintivi a discrezione del ritualista (aiutato eventualmente dal gruppo masteriale)

Struttura:

  1. step 1. adunanza dei fedeli: il chierico dovrà adunare più fedeli possibili per presenziare il rito
  2. step 2. Indottrinamento/predica/Sermone: in questa fase vengono enunciati i principi della divinità mettendoli in relazione col determinato momento preciso in cui il rituale si realizza
  3. step 3. momento sacro: può essere un sacrificio, una eucarestia, una benedizione. E’ il momento in cui la divinità si manifesta tramite il chierico, che in quel momento incarna la divinità. E’ il momento in cui si compie il miracolo.
  4. step 4. accomiatamento : il chierico ringrazia la divinità e accomiata i fedeli

Costi e latenza:

  • – Gratuito: si tratta di rituali finalizzati a solo scopi interpretativi e di trama, o di preghiere che abbiano una durata superiore alla semplice formulazione della preghiera (es: benedizione, scaccia maledizione). Anche per effettuare prove di TB/TS del chierico (necessario avvisare il gruppo staff all’inizio della taverna/live in cui si intende realizzarlo). Non c’è latenza e non vi è bisogno che sia stato precedentemente scritto IC/OC
  • – eventuale 1ma/punto rituale: per quanto riguarda rituale sacro 2. Il chierico può realizzare un rituale con lo scopo di ottenere un miracolo. Il miracolo dovrà essere in linea con le preghiere conosciute dal chierico che conduce il rituale sacro. Il costo dovrà essere speso in componenti necessarie per il rituale (candele, idoli, offerte,ecc). Per realizzare il rituale bisogna avvisare il gruppo masteriale e presentare OC il rituale scritto all’inizio del live/taverna. La latenza è pari a 10 min per punto rituale complessivo. Gli aiutanti dovranno contribuire con 1ma per il punto dato piu 10 min di latenza.

RITUALE MAGICO:

Tema
A seconda della scuola di magia dell’incantesimo scelto, il rituale dovrà presentare tratti unici e distintivi a discrezione del ritualista (aiutato dal gruppo masteriale)

Struttura:

  1. step 1. Preparazione del cerchio: il mago realizza in perimetro fisicamente visibile,e in modo consequenziale, dove realizzerà il rituale.
  2. step 2. Predisposizione degli strumenti magici: dentro il cerchio il mago predispone ciò che sarà il suo piano di lavoro, enunciando ad alta voce lo scopo di ogni singolo elemento utilizzato
  3. step 3. Incantamento/trasferimento di energia: il mago convoglia le proprie energie arcane e chiama le energie della scuola di appartenenza, fondendole e incanalandole nel testimone designato (amuleto, arma, persona, ecc)
  4. step 4. Chiusura del cerchio: il mago ripete il rituale di creazione del cerchio con la sequenza inversa rispetto a come l’aveva realizzata all’inizio.

Costi e latenza:

  • – Gratuito:  quando si effettuano incantesimi la cui durata è superiore a quello della enunciazione della formula (arma magica, arma oscura, arma demoniaca). il rituale dovrà essere uguale a quello realizzato durante l’acquisizione del TS. Eventuali modifiche dovranno essere comunicati prima al gruppo masteriale, altrimenti non vi è bisogno di ulteriori avvisi
  • – 1ma/punto rituale: per quanto riguarda rituale magico 2. Il mago può realizzare un rituale con lo scopo di ottenere un effetto magico superiore (prolungato, potenziato, esteso) riguardo ad un incantesimo già in suo possesso (ad esempio: arma magica prolungato da 10 min a l’intera giornata). Il costo dovrà essere speso in componenti necessari per il rituale (polvere di pietre preziose, pozioni, componenti magiche,ecc). Per realizzare il rituale bisogna avvisare il gruppo masteriale e presentare OC il rituale scritto all’inizio del live/taverna. La latenza è pari a 10min per punto rituale complessivo. Gli aiutanti dovranno contribuire con 1ma per il punto dato piu 10min di latenza.