Popolo gioviale e tranquillo, devono il loro nome alla loro statura, pari a quella di un bambino umano, anche se questo appellativo non è molto gradito.
I mezz’uomini apprezzano molto i piccoli piaceri della vita, come mangiare, appisolarsi e bere in compagnia. Nonostante questa loro indole tranquilla però, spesso i più coraggiosi partono all’avventura, nelle terre della gente alta, dove vengono però appena notati.
Fuori dalle loro tranquille dimore, i mezz’uomini si dimostrano avventurieri temerari e intraprendenti, qualcuno direbbe sconsiderati.
Essendo abituati ad assecondare i propri vizi e le loro abitudini, se desiderano qualcosa cercano di ottenerla ardentemente, e questo vale per tutto, dagli oggetti materiali ai più alti ideali.
Organizzazione politica e sociale
I mezz’uomini sono soliti vivere in piccoli villaggetti rurali ai piedi delle colline, lungo i laghi o in anfratti riparati longo la costa. Spesso e volentieri, partendo da questi villaggi, i mezz’uomini girano tra le città delle altre razze cercando avventura o nuove amicizie commerciali.
Per i mezz’uomini la presunta nobiltà del sangue ha poca ragion d’essere. Tra di essi infatti non esistono titoli nobiliari ed ereditari, e i capi delle comunità sono dei sindaci eletti dalla popolazione.
Tra tutti loro inoltre esiste una fitta rete di parentele e legami familiari, che sono soliti ricordare ogni qualvolta ce ne sia occasione.
Nell’Impero vi sono quattro importanti comunità di mezz’uomini:
- Nel Granducato del Tacco prosperano le due città di Borgolago (a nord) e Bellalbero (nel centro della regione).
- In Lucanìa vi è un piccolo villaggio detto Cristallino nei pressi dei Laghi di Cristallo.
- A Treia sorge la città di Borgo Leonforte.
Religione
I mezz’uomini sono un popolo molto concreto. E questo loro atteggiamento pragmatico risalta anche nell’approccio alla religione: avendo ogni divinità la sua area di influenza nella vita quotidiana, sono soliti nominarne una o chiedere il suo aiuto in base a ciò che serve.
Unica divinità contro cui storcono spesso il naso è Nefyx, che da cui non sanno bene cosa farsi benedire, se non la piccola cacciagione che servono in tavola.
Altre razze
Generalmente i mezz’uomini non amano che gente di altri popoli visiti i loro villaggi, ma viceversa, quando sono all’avventura adorano sostare e farsi ospitare da altre comunità, apprezzandone i valori e la cultura, soprattutto culinaria. Particolarmente apprezzano la compagnia dei tranquilli e pacati elfi, e a volte anche degli umani. I nani sono generalmente troppo austeri e dopo poco i mezz’uomini finiscono per trovarli noiosi, sebbene tra loro possano nascere delle belle amicizie. Orchi e goblin, rattidi e draconici invece sono del tutto detestabili per loro, ma per timore se ne tengono alla larga.
Elementi Distintivi in Gioco
Bassissima statura o simulata.