Sempre presente ma mai visibile, il Popolo Fatato ha contatti con le genti di Edreia da millenni, senza però che nessuno se ne accorga. Fate e Folletti infatti preferiscono non far notare la loro presenza, benché si divertano un mondo a vagare per il piano materiale e a interferire con le vite dei suoi abitanti.
Queste magiche creature provengono in realtà da un piano d’esistenza separato da quello dei mortali, ma hanno tuttavia la capacità di abbandonare la loro dimensione, seppur a determinate condizioni, per giungere sul Piano Materiale.
Esistono centinaia di specie di Spiritelli differenti. Pochi individui del Popolo Fatato si assomigliano fra loro, e vengono soprannominati dai mortali con i nomi più disparati. Non invecchiano e non si ammalano e generalmente hanno fattezze umanoidi “inquinate” da alcuni tratti peculiari come ali di insetto, corna, code, capelli dai colori sgargianti, ecc. Questa varietà si pensa sia dovuta al fatto che gli Spiritelli in realtà non hanno una forma ben definita, ma assumano un determinato aspetto in base alla cultura di chi li guarda.
Organizzazione politica e sociale
Per quanto ne sanno le altre razze, il popolo fatato non è “organizzato”. In effetti non è proprio così.
Ogni fatato può esprimersi come vuole, fare ciò che preferisce, divertirsi come può, viaggiare dove gli aggrada.
Tra di loro tuttavia ci sono folletti più o meno potenti che si elevano quali veri e propri reggenti fatati dagli enormi poteri e custodi di portentosi oggetti magici. Questi Re e queste Regine formano delle vere e proprie Corti a cui i folletti più in sintonia aderiscono.
Edreia ricorda 4 corti principali: la Corte di Primavera, la Corte d’Estate, la Corte d’Autunno e la Corte d’Inverno.
La Corte di Primavera, ubicata nella Tana dei Folletti del Granducato del Tacco, è però sparita assieme alla sua Tana alcuni anni fa e di questa non vi è più traccia.
Religione
Fate e Folletti sono esseri innaturali, lontani dal mondo dei mortali, e quindi anche dalla vita spirituale dei Regni di Edreia.
Non sentono dunque su di loro la pesante influenza delle divinità di queste terre. Non credono di essere superiori ad esse, semplicemente sono “lontani”.
Essi però trovano naturale affinità con gli esseri dell’armonia come quelli vicini alla Madre Tessa.
Altre razze
Il Popolo Fatato non fa molta differenza tra una razza mortale e l’altra. Non fanno distinzione tra un nano e un elfo. Ciò che importa è che ci si comporti bene con loro.
La loro natura è apparentemente caotica (sembrano reagire in modo spropositato) ma in realtà segue una certa coerenza: anche un piccolo gesto d’affetto sarà corrisposto con infinita gratitudine, mentre un minimo torto potrebbe essere ripagato con crudeli dispetti o persino sanguinolente vendette (hanno un senso del bene e male molto alterato).
Elementi Distintivi in Gioco
Possibili ali da fata, corni, orecchie a punta, capelli dai colori sgargianti, etc… Trucco colorato sul volto.