FESTA DEL GIGLIO V anno del Leone

Festa del Giglio
V anno del Leone

Per volere solenne di Sua Maestà
Imperatore Leone degli Ulivi
si rende noto a tutte le nobili casate dell’Impero che
nel XX giorno del VII mese del V anno del Leone,
in ogni Presidio di Gilda, si celebrerà
la solenne Festa del Giglio,
in omaggio all’unità imperiale e alla virtù cavalleresca.

Nei Presidi ove si svolge la Selezione per lo Scudiero del Primo Cavaliere
i candidati, tutti nobili dell’Impero,
affronteranno le Prove di Fine Primo Anno.

Le sfide si articolano secondo le Quattro Istituzioni Imperiali,
e i partecipanti dovranno conseguire i corrispondenti Emblemi d’Onore:
Ordine del Sole: quattro prove:
   Virtù nel Combattimento
   Amministrazione della Giustizia
   Valore nel Comando
   Valore nel Servizio

Le Gilde, l’Inquisizione Imperiale, gli Unicorni:
una prova ciascuna, secondo regolamenti istituzionali.
Al termine, i nobili Cavalieri
che avranno ottenuto un numero sufficiente di Emblemi
saranno innalzati al nobile grado di Barone
oppure, a loro scelta,
al grado militare di Luogotenente dell’Ordine.

Coloro che riusciranno a ottenere il massimo numero di Emblemi possibile
saranno ancor di più onorati: riceveranno il nobile titolo di Conte,
oppure, a loro scelta,
potranno assurgere al grado militare di Capitano del proprio Ordine,
con nomina solenne della propria Cappa Dorata.

I candidati che non otterranno un numero sufficiente di Emblemi
saranno rimandati nelle proprie Casate,
mantenendo l’onore della loro prova.

Se la lacuna riguarda una sola Istituzione e se questa lo consentirà,
sarà loro concesso di sostenere una ulteriore Prova
durante l’Autunno Imperiale, entro la chiusura dell’annata.

Si esortano pertanto
tutti i Cavalieri nobili, i Delegati, i Mentori e i Custodi di Presidio
a prepararsi con la massima disciplina e serietà:
la Festa del Giglio è momento di celebrazione,
ma soprattutto di valutazione dell’onore e del valore.

Che il Giglio fiorisca per la gloria dell’Impero
e la maestà di Leone degli Ulivi.

Redatto nel Palazzo di Barium,
a firma di Leone degli Ulivi, Imperatore del Sole.