B7. Edicto della Nuova Cappa Dorata del Sacro Ordine delle Nebbie

Io, Barone Fabrizio Gualtieri
Guardiano del Sacro Ordine delle Nebbie
Primo Mago della Corte del Castello Ottagonale
Gran Custode degli Antichi Poteri dell’Ordine

Rendo noto a tutte le genti e ai fedeli seguaci che la Cappa Dorata, Conte Ricardo della Vigna, è scomparso dai piani di questo mondo. 

Con il dovere sacro che mi impone di custodire l’onore e i segreti del nostro consesso, mi faccio carico, in via ad interim, di tale insigne titolo, fino a quando non verrà ristabilito l’ordinamento legittimo.

In questo contesto di smarrimento e rinnovamento, rivolgo la mia condanna al Barone Orazio De Feo, il quale, divenuto il Nuovo Primo Oscuro, ha tradito la sacralità del nostro giuramento all’Imperatore. 

Egli è accusato di essere il mandante e assassino della sua stessa sorella, un atto vile e infame che incarna la sua devianza morale e la sua usurpazione del potere. 

Che questo edicto, sigillato con la mia firma, sia testimonianza indelebile della verità e dell’implacabile giustizia, affinché il Sacro Ordine delle Nebbie possa ritrovare la sua luce nel rispetto dei valori antichi e inviolabili.

Barone Fabrizio Gualtieri
Cappa Dorata del Sacro Ordine delle Nebbie

Ventisettesimo Sole, Terza Luna, Quinta Primavera del Leone